Le 10 carte prepagate migliori, quali sono?

Abbiamo spesso parlato di carte prepagate e carte prepagate con IBAN attraverso opinioni ed approfondimenti. Ma quali sono le 10 carte prepagate migliori? Scopriamolo in questo post.
Appare scontata l’intenzione di questo post, e cioè elencare in una lista le 10 carte prepagate migliori con le principali caratteristiche. Tuttavia, sono d’obbligo alcune premesse. Fare una lista delle 10 carte prepagate migliori significa tener conto non solo dei costi, dei limiti, dei servizi aggiuntivi e degli standard di sicurezza. Infatti esistono diverse carte prepagate: le carte prepagate e le carte prepagate con IBAN. Appare scontato che fare una lesta delle 10 carte prepagate migliori significherebbe svantaggiare inesorabilmente le seconde, a causa dei costi decisamente più elevati per far fronte ad un servizio aggiuntivo estremamente utile (fare e ricevere bonifici).
Ecco perché abbiamo deciso di dividere la nostra lista delle 10 carte prepagate migliori in due liste da cinque carte: prima cinque carte prepagate classiche e poi 5 carte prepagate con IBAN. Dopodiché ognuno sceglierà in base alle proprie esigenze.

Le 10 carte prepagate migliori, le migliori 5 carte prepagate con IBAN

Ovviamente, come anticipato ad inizio post, tra le 10 carte prepagate migliori non potevamo che lasciare uno spazio anche alle carte prepagate con IBAN. Si tratta di strumenti estremamente flessibili tanto da essere spesso chiamate Carte Conto per le molte similitudini ad un comune conto corrente. Ecco la lista delle migliori 5 carte prepagate con IBAN tra le 10 carte prepagate migliori:

1. Conto Tascabile di Che Banca. Nonostante il canone mensile di un euro riesce ad essere la più competitiva, tra le 10 carte prepagate migliori, in quanto non prevede una ricarica minima, non ha costi di prelievo agli sportelli ATM in zona Euro ed anche in zona Extra Euro i costi sono ridottissimi. Ed è lei la prima tra le migliori carte prepagate con IBAN;
2. Carta Enjoy del Gruppo UBI. Si tratta di una carta conto che permette il pagamento contactless, con un importo minimo di ricarica di 25 euro e con prelievi ATM gratuiti in Italia e zona euro. Inoltre, il fatto di essere emessa dal Gruppo UBI, gruppo solido e trasparente, la pone di diritto tra le 10 carte prepagate migliori;
3. Carta Hello! Free di Hello! Bank. E’ una carta conto che permette i pagamenti contactless, ha un importo minimo di ricarica di 10 € ed ha i prelievi gratuiti solo presso le banche convenzionate. E’ a canone zero;
4. Carta Genius Card di Unicredit. Importo minimo di ricarica 25 euro, permette i prelievi gratuiti solo presso le banche convenzionate, è dotata di tecnologia contactless e non ha canone mensile. Come si vede non basta il canone mensile pari a zero per essere al top, ma è di sicuro sufficiente ad essere citate nella lista delle 10 carte prepagate migliori;
5. PostePay Evolution di Poste Italiane. Si tratta della meno conveniente della lista delle migliori carte prepagate con IBAN, ma diventa formidabile, a costi contenuti, se si è titolari di un conto Bancoposta. Insomma, questa carta conto è citata tra le 10 carte prepagate migliori per il solo fatto di essere emessa da Poste Italiane, uno degli istituti più popolari in Italia.

Le 10 carte prepagate migliori, le migliori 5 carte prepagate classiche

Potrebbe sembrare superfluo inserire tra le 10 carte prepagate migliori le carte prepagate classiche. Tuttavia, si tratta di strumenti ancor oggi estremamente usate, soprattutto per l’elevata affidabilità, la sicurezza, ed il fatto di non essere collegate in alcun modo al conto corrente su cui si detengono i propri risparmi. Ecco la lista delle migliori carte prepagate classiche che meritano posto tra le 10 carte prepagate migliori, con o senza IBAN:

1. PostePay Classica. E’ stata senza dubbio tra le prime carte prepagate emesse, ha un costo di ricarica fisso pari ad un euro e può essere caricata online, presso gli ATM o presso gli Uffici Postali. E’ accettato presso tutti gli aderenti al circuito Visa e non ha alcun canone. Il costo di emissione è pari a 5 euro che valgono come prima ricarica. Insomma, merita il primo posto tra le 10 carte prepagate migliori, almeno per le carte classiche, per il costo di emissione nullo, per il costo fisso di ricarica per i limiti non invalidanti e perché è uno strumento formidabile per coloro che già siano clienti di Poste Italiane;
2. UnicreditCard Click. Tra le prime carte prepagate classiche ad utilizzare la tecnologia contactless, e per questo merita posto tra le 10 carte prepagate migliori. Può essere ricaricata tramite ATM, tramite sedi fisiche, online tramite la banca multicanale con un costo di ricarica e prelievo variabile tra 1 e 3 euro. Aderisce al circuito MasterCard, ha un costo di emissione di 10 euro, un limite giornaliero di 750 euro ed un plafond di 5000 euro;
3. PayPal Prepagata. PayPal è senza dubbio tra gli strumenti di pagamento online più usati al giorno d’oggi e la sua carta prepagata ha costi davvero contenuti e convenienti, ecco perché è stata inserita nella nostra lista delle 10 carte prepagate migliori. Costo di emissione pari a 9,90 euro, costi di trasferimento, ricarica e prelievo compreso tra 1,10 e 2,00 euro. Insomma, si tratta di una carta molto competitiva che aderisce al circuito MasterCard e può essere utilizzata mediante Lottomatica;
4. Prepaid Now di Barclays. Ha un costo di emissione pari a 5 euro che vale come ricarica mentre prelivi e ricariche hanno un costo compreso tra uno e tre euro. Come si vede, ormai l’attenzione è talmente proiettata verso le prepagate con IBAN che i costi delle classiche sono addirittura più elevati in alcuni casi. Ecco perché nonostante prezzi poco competitivi questa carta riesce a piazzarsi comunque tra 10 carte prepagate migliori;
5. In verità, a nostro modesto parere, nessuna carta prepagata merita di essere presente nella lista delle 10 carte prepagate migliori. Costi troppo elevati, poca convenienza e pochi servizi.

Va da se che nel descrivere la lista delle 10 carte prepagate migliori abbiamo escluso la maggioranza delle carte revolving che offrono servizi diversi e generalmente più costosi.