Cessione del quinto, che cosa è?
Sempre più spesso si sente parladre di cessione del quinto, e sempre più sono gli italiani che ne fanno uso. Ma cos’è la cessione del quinto? Cercheremo di capirlo in questo post. Iniziamo con una brevissima definizione.
La cessione del quinto dello stipendio è una singolare modalità di prestito personale, il cui rimborso avviene mediante l’addebito della rata dovuta sulla busta paga o pensione. Quindi cessione del quinto perché appunto viene trattenuto dalla busta paga giusto un quinto di quest’ultima, infatti, la rata non può eccedere un quinto dello stipendio netto del dipendente.
Per dirla con le parole di Wikipedia:
La cessione del quinto dello stipendio è una particolare tipologia di prestito personale previsto in Italia, da estinguersi con cessione di quote dello stipendio o salario fino al quinto dell’ammontare dell’emolumento valutato al netto di ritenute.
La cessione del quinto venne introdotta nel secondo dopoguerra, dal D.P.R. 5 gennaio 1950 n. 180, e dal relativo regolamento attuativo, il D.P.R. 28 luglio 1950, n. 895.
La cessione del quinto in dettaglio
Analizzeremo in questo paragrafo i requisiti, i limiti e le caratteristiche della cessione del quinto. Innanzitutto vediamo chi può accedervi.
Possono accedere alla cessione del quinto i dipendenti pubblici statali, i dipendenti di aziende private (sas, srl, snc, spa etc.) che abbiano comunque un contratto di lavoro a tempo indeterminato, inoltre i pensionati INPS e INPDAP.
In alcuni casi è possibile ottenere la cessione del quinto con contratti a tempo determinato o a progetto, ma la durata del finanziamento non dovrà eccedere quella del contratto a termine. Mentre i lavoratori autonomi ne sono esclusi.
Per quanto attiene la durata massima della cessione del quinto, possiamo dire che si parte da un minimo abituale non inferiore ai 24 mesi fino ad un massimo di 120 mesi. Ovviamente il tetto massimo erogabile con la cessione del quinto è legato al guadagno netto mensile in busta paga.
Come è facile intuire la cessione del quinto non prevede particolari garanzie. Infatti, la garanzia principale è costituita dal salario stesso e dal TFR.
Inoltre la cessione del quinto può essere richiesta anche dai protestati e dai cattivi pagatori. L’età massima cinsentita alla scadenza del prestito è di 90 anni, anche se vediamo limiti dagli 85 ai 95 anni.
La cessione del quinto, altre info
Vediamo le altre informazioni utili sulla cessione del quinto. Innanzitutto, si può estinguere anticipatamente la cessione del quinto secondo le clausole del contratto firmato. Inoltre, attraverso la cessione del quinto è possibile effettuare un consolidamento dei debiti, in pratica rate di altri prestiti in corso sono inglobate in un unica rata di importo ridotto. Per chi è stato assunto da poco può essere possibile accedere alla cessione, purchè l’importo richiesto non sia elevato, l’azienda sia di dimensioni medio-grandi e il contratto sia a tempo indeterminato.
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