Aprire un negozio di animali, conviene? Opinioni e costi
La passione per gli animali da anni dilaga in tutto il mondo ed in molti pensano di trasformarla nel proprio business. Ma conviene aprire un negozio di animali? Innanzitutto una precisazione, se si amano gli animali aprire un negozio di animali non è l’unica soluzione, Inaftti, esistono diverse possibilità come aprire un servizio di toilettatura, aprire un servizio di dogsitteraggio o un negozio che vendo crocchette sfuse. Detto ciò, precisiamo che aprire un negozio di animali non è molto semplice. Come si scopre leggendo i regolamente, la normativa, pur essendo molto chiara, varia facilmente secondo la regione in cui si intende operare. Inoltre, quando si valuta se conviene aprire un negozio di animali si deve ricordare che è molto diverso, a livello di normativa, logistica e spese, travendere pesciolini rossi e rettili, o roditori e cani. Vediamo se può essere una forma di investimento redditizia.
Conviene aprire un negozio di animali? La normativa e la gestione
Abbiamo detto che per aprire un negozio di animali la normativa vigente è discretamente articolata. Innanzitutto un negozio di animali si divide principalmente in tre settori: vendita di animali vivi, vendita di accessori e vendita di mangimi. Ovviamente, ognuno di questi settori prevede una normativa diversa. La vendita di accessori per animali e mangimi (secchi op freschi), è regolamentata come una normale attività commerciale e richiede la presenza di requisiti soggettivi relativi al titolare come: non avere procedure concorsuali in corso e non essere stati dichiarati falliti. I mangimi per animali non sono considerati alimenti, e quindi, non servono più le apposite autorizzazioni sanitarie. Nel valutare se conviene aprire un negozio di animali per vendere animali vivi, bisogna considerare che la normativa diviene più complessa ed asfissiante. Innanzitutto, si dovrà fare richiesta di autorizzazione sanitaria ai servizi veterinari della Asl competente fornendo, oltre a una dettagliata planimetria, anche un elenco completo di tutti gli animali detenuti all’interno del locale, con un costo compreso tra i 50 ed i 500 €. Inoltre, per gli animali esotici la questione si complica ancora in quanto alcuni di questi sono tutelati internazionalmente, e possono essere venduti solo con documenti che ne attestino la nascita in cattività. Insomma, aprire un negozio di animali vivi può essere un’esperienza esaltante, ma è da valutare caso per caso e regione per regione. Ricordate che aprire un negozio di animali significa anche vendere fitofarmaci, antiparassitari e simile la cui vendita è regolamentata dal DPR 290/2001 e dalla Circolare del Ministero della Sanità 15 del 30/04/1993.
Conviene aprire un negozio di animali in franchising o in proprio?
La “moda” dei franchising ha invaso anche questo settore. E bisogna ammettere che se non si hanno particolari conoscenze imprenditoriali, ottime capacità gestionali ed organizzative, senza dubbio conviene aprire un negozio di animali in franchising. Ovviamente questo comporterà una sensibile perdita di libertà di azione e di scelta per quanto riguarda i prodotti da vendere ed eventualmente i servizi da offrire. Inoltre, la maggior parte dei franchising non riguardano la ventita di animali, ma principalmente di servizi, mangimi ed oggettistica. Ma quindi conviene aprire un negozio di animali in franchising. Probabilmente il franchising conviene per servizi di toilettatura e la vendita di mangime. Al contrario se si vuole aprire un negozio di animali in senso stretto, conviene farlo senza franchising.
Conviene aprire un negozio di animali? Quanto costa?
Dunque, aprire un negozio di animali di sicuro non è semplice, ma non è impossibile. Inoltre, si tratta di un mercato in continua espansione che offre la possibilità di ottimi guadagni oltre cha la facoltà di poter lavorare con la propria passione. Basterà affidarsi ad un buon commercialista per gli adempimenti burocratici e fiscali. Conviene aprire un negozio di animali? Quasi certamente si. Ma quanto costa? Molto dipenderà dalle nostre idee e da cosa vogliamo fare. L’investimento minimo iniziale si aggira intorno ai 10000 € ma la cifrà può salire vertiginosamente a seconda degli animali e dei prodotti che decideremo di trattare. Inoltre, aprire un negozio di animali significa anche aggiungere a questo prezzo, il costo del fitto, del commercialista e le inesorabili tasse. Volete essere aggiornati con altri articoli e guide? Allora iscrivetevi alla newsletter qui in basso e lasciate un mi piace su facebook!
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