Smart ETF, cosa sono e fuzionano?
Cosa sono gli Smart ETF? In questo articolo cercheremo di spiegarlo.
Gli Smart ETF Beta, o anche Beta Strategici, a differenza dei Comuni ETF di cui abbiamo già parlato in questo articolo, sono un particolare tipo di ETF che non si limita a replicare passivamente l’andamento del sottostante.
Cosa sono gli Smart ETF?
Gli Smart ETF, quindi, sono ETF che pur seguendo comunque l’andamento di un benchmark, se ne discostano ampiamente talvolta. In pratica gli Smart ETF sfruttano tutto l’universo di strumenti finanziari in Borsa per superare le inefficienze degli indici tradizionali. Questo è possibile perchè gli Smart ETF utilizzano una strategia chiamata Smart Beta. In questo articolo ci limiteremo a dire che esistono numerose strategie Smart Beta di cui parleremo in un prossimo articolo qui ci basterà ricordare che gli Smart ETF investono nei fattori di rischio meno ovvi, oppure più difficili da cavalcare, per ampliare il ventaglio di premi al rischio all’interno dell’asset allocation di portafoglio. Inoltre gli Smart ETF cercano di combinare i vari premi al rischio.
Critiche agli Smart ETF
In molti guardano alla crescente popolarità degli Smart ETF come una minaccia competitiva al tradizionale investimento passivo. Secondo i sostenitori di queste tesi, gli Smart ETF portano intrinsecamente un meccanismo “turbato” dal fatto di essere basati sul prezzo dei singoli titoli, il che in pratica spinge a comperare ciò che sta salendo, che a sua volta è la prima causa della formazione delle bolle finanziarie.
Smart ETF, funzionano?
In molti riservano forti dubbi sul funzionamento e la convenienza degli Smart ETF. Infatti, come spiega Colin McLean, fondatore e ceo di SVM Asset Management:
Il pericolo degli smart beta è che buona parte delle strategie sono create e ottimizzate su dati passati, quindi su fasi di mercato che potrebbero non ripetersi
Inoltre, bisogna ricordare che gli Smart ETF utilizzano strategie di valutazione non convezionali e che, quindi, rappresentano una deviazione verso nuovi e specifici fattori di rischio, magari più insidiosi.
Continueremo certamente ad approfondire il discorso sugli Smart ETF nei prossimi articoli. Il prossimo articolo, infatti, sarà dedicato diverse strategie Smart Beta. Non lasciatevelo sfuggire.
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