Broker e piattaforme di trading italiani, quali sono?
Abbiamo ripetuto più volte che il trading online sembra essere divenuta una moda in Italia, e per esporsi a meno rischi in molti cercano broker e piattaforme di trading italiani. Ma quali sono? Esistono?
Innanzitutto precisiamo che ricercare un broker italiano significa scegliere un’istituto che consenta di operare in Borsa, sui CFD, sul Forex o con le opzioni binarie con sede fisica e sede legale in Italia. Una piattaforma di tradin italiana, invece, è una semplice piattaforma sofware che ci consentirà di operare, aprire e chiudere posizioni in lingua italiana.
Annunciamo in anticipo che trovare broker e piattaforme di trading italiani è praticamente un impresa ardua, se non impossibile. Infatti, sebbene la maggioranza delle piattaforme di trading abbia una traduzione in italiano, la maggioranza dei borker abbia siti internet e fogli informativi italiani, è davvero difficile trovare borker italiani, o con sede fisica italiana.
Quali sono i broker e piattaforme di trading italiani?
Tra qualche riga stileremo la lista che descrive quali sono i broker e piattaforme di trading italiani, prima però una precisazione. Praticamente ogni banca italiana consente il trading online in Borsa con proprie piattaforme in italiano. Tra queste segnaliamo il trading online di Poste Italiane ed il Trading Online Arancio. Ovviamente si tratta di piattaforme studiate per operare in Borsa e non sui CFD.
Se poi si desidare operare con le valute, ed i CFD, insomma si desidera operare a brevissimo termine senza aprire un conto deposito e titoli, ecco la lista di quali sono i broker e piattaforme di trading italiani migliori:
- Alex
- Fineco
- AgaSpa
- CFX Intermediazioni
- GForex
- Forex47
- Iwbank
Una valida alternativa ai broker e piattaforme di trading italiani sono quei broker, che pur avendo sede legale all’estero, hanno una sede fisica in Italia. Ecco la lista:
- GMarkets
- IForex
- Ac Markets
- AvaFx
- FXCM
- Saxo Bank
- ActivTrades
Conviene scegliere broker e piattaforme di trading italiani?
Senza dubbio scegliendo broker e piattaforme di trading italiani si ha una semplicità di utilizzo ottima, ma nulla che possa davvero fare la differenza con una piattaforma o un sito tradotto in italiano.
Unico dato positivo di operare con broker e piattaforme di trading italiani è dato dal fatto che questi permettono quasi sempre la scelta tra regime dichiarativo ed amministrato, in modo da essere sempre in regola con la tassazione.
La sede in Italia consente di poter agire fisicamente contro la società, recandosi in sede. Ma siate pur certi che broker e piattaforme di trading italiani, e broker e piattaforme di trading stranieri vi riserveranno lo stesso trattamento: call center collocati chissà dove, contattati via mail o live chat e solo raramente apriranno le porte della propria sede.
Insomma, A nostro parere non conviene scegliere i broker e piattaforme di trading italiani, rispetto ad altri se i prezzi ed i costi si disconstano notevolmente. L’importante sarà verificare le opportune licenze ed autorizzazioni per operare in Italia.
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