Polizze Rivalutabili, cosa sono e se convengono
Dopo aver parlato delle polizze vita, delle polizze infortunio parliamo oggi delle Polizze Rivalutabili, un particolare tipo di polizze con componente finanziaria. Ma cosa sono le Polizze Rivalutabili? Cerchiamo di scoprirlo in modo approfondito in questo post. Nelle poche righe appena scritte, abbiamo detto che sono dei particolari strumenti assicurativi con componente finanziaria, e che quindi prevedono una rivalutazione del capitale assicurato o della rendita annuale, attraverso il riconoscimento al Cliente di una parte degli utili finanziari che sono stati ottenuti dalle gestioni separate delle compagnie. Soprattutto negli anni di alta inflazione sono abbondate sul mercato italiano le Polizze Rivalutabili che, ad oggi, rappresentano senza dubbio la maggioranza delle polizze vita. Come già accennato la rivalutazione avviene mediante il rendimento di un fondo gestito dall’assicuratore separatamente dal resto dalle altre attività della compagnia di assicurazione, per questo il fondo viene definito a gestione separata.
Polizze Rivalutabili in dettaglio
Le Polizze Rivalutabili si caratterizzano per alcuni aspetti tra cui segnaliamo ad esempio il tasso tecnico, e cioè il tasso di interesse riconosciuto dall’impresa al momento del pagamento del premio). Altro aspetto rilevante delle Polizze Rivalutabili è il tasso di rendimento garantito a prescindere da come andranno i rendimenti della gestione separata. Le Polizze Rivalutabili si caratterizzano anche per l’aliquota di retrocessione, e cioè la percentuale del rendimento realizzato dalla gestione separata in cui sono investiti i premi. Ultimo aspetto da ricordare tra le caratteristiche delle Polizze Rivalutabili è il consolidamento delle prestazioni, attraverso il quale i rendimenti realizzati annualmente dalla gestione separata vengono retrocessi al contraente e da questi acquisiti in maniera definitiva.
Polizze Rivalutabili, la gestione separata
Il portafoglio delle Polizze Rivalutabili, o anche la gestione separata, è distinto dalle altre attività dell’agenzia di assicurazione ed è composto da diversi strumenti finanziari e non: obbligazioni, azioni e altri strumenti finanziari. La gestione separata legata alle Polizze Rivalutabili è solitamente a bassissimo profilo di rischio, in altre parole gli investimenti sono orientati verso titoli obbligazionari e Titoli di Stato. In questo modo, inoltre, le compagnie assicurative sono in grado di garantire alle proprie Polizze Rivalutabili un tasso minimo di rendimento quasi sempre stabilito nelle condizioni contrattuali. E’ bene ricordare che il rischio dell’investimento è a carico dell’ente assicurativo ed il Cliente ha sempre diritto ad un capitale minimo, eventualmente rivalutato ad un tasso garantito.
Ovviamente, anche per le Polizze Rivalutabili abbiamo dato giusto delle linee di massima, in quanto si tratta di contratti estremamente personalizzabili. Quindi, è sempre bene prestare la massima attenzione al momento delle stipula del contratto e della lettura dei fogli informativi di una delle Polizze Rivalutabili.
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