Prestiti personali per giovani under 30: perché e come richiederli
I prestiti personali sono forme di finanziamento richiedibili a finanziarie o a istituti bancari e destinate a una persona fisica; tipicamente vengono suddivisi in due categorie: finalizzati e non finalizzati; i primi, come facilmente si può intuire sono prestiti legati a una determinata finalità; un esempio che si può fare a questo proposito è il finanziamento auto; i secondi, invece, sono prestiti che vengono concessi a prescindere dallo scopo per il quale il cliente lo richiede e che egli non è tenuto a specificare; in sostanza, nel caso dei prestiti personali non finalizzati, il richiedente ha la facoltà di impiegare il denaro ricevuto per le motivazioni che ritiene più opportune.
Per quali scopi un giovane under 30 potrebbe richiedere un prestito personale?
In linea generale, fermi restando alcuni necessari requisiti (per esempio la maggiore età e la residenza italiana), un prestito personale può essere richiesto da chiunque; in questo articolo ci focalizzeremo più specificamente sui prestiti personali per giovani, analizzando i motivi per i quali potrebbe essere per loro interessante richiederli; saranno inoltre fornite alcune indicazioni generali sulle modalità di richiesta.
Un prestito personale, come accennato, può essere richiesto per le più svariate motivazioni; nel caso di giovani under 30, questa forma di finanziamento potrebbe rappresentare un valido aiuto qualora si desideri una certa indipendenza dal nucleo familiare e si voglia evitare di gravare economicamente sui propri genitori; una motivazione che si riscontra abbastanza frequentemente è quella di aprire un’attività lavorativa professionale; in questo caso si potrebbe aver bisogno di un certo quantitativo di liquidità per le prime spese da affrontare, per le attrezzature, per i mobili, per l’affitto ecc.
Un’altra motivazione potrebbe essere quella di coprire parte delle spese necessarie per frequentare l’università oppure, similmente, per pagarsi un master o un corso di specializzazione.
I prestiti personali possono anche risultare utili qualora un giovane volesse provare un’esperienza lavorativa o di studio di alcuni mesi all’estero senza pesare sul bilancio familiare. Anche una vacanza particolarmente costosa o l’acquisto di uno scooter o di un’auto usata potrebbero essere motivi per i quali richiedere un finanziamento personale.
Insomma, le motivazioni per richiedere un prestito non mancano e una scelta del genere può essere quella giusta per affrontare con una certa serenità quelle situazioni che richiedono un certo impegno economico.
Quale istituto scegliere per richiedere un prestito personale?
La scelta dell’istituto al quale richiedere un finanziamento personale non può essere certamente presa sottogamba ed è opportuno informarsi a dovere confrontando le varie offerte e verificando se la banca o la finanziaria offrono prestiti che si ritengono interessanti per la propria situazione; i prestiti personali proposti da realtà finanziarie come Compass sono sicuramente da prendere in considerazione dal momento che offrono tassi di interesse competitivi e, soprattutto, danno notevoli garanzie in quanto a sicurezza e affidabilità.
Come si richiedono i prestiti personali
Le modalità di richiesta dei prestiti personali possono variare tra un istituto e l’altro, ma, in linea di massima le procedure non presentano particolari differenze. Molto spesso il cliente, che deve essere necessariamente maggiorenne e residente in Italia, può scegliere se effettuare la richiesta online oppure recarsi in una filiale. La prima modalità consente generalmente di risparmiare tempo.
A prescindere da ciò, per la richiesta di un prestito è necessario esibire alcuni documenti fra i quali si ricordano principalmente i seguenti: un documento di identità in corso di validità, la tessera sanitaria regionale (che riporta il codice fiscale), la copia di una busta paga (si è un lavoratore dipendente) o quella della dichiarazione dei redditi se si è lavoratori autonomi; anche un cittadino straniero può richiedere un prestito personale, ma deve dimostrare di essere residente nel nostro Paese da almeno un anno e dovrà altresì esibire un permesso di soggiorno in corso di validità.
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