Riscaldamento a pellet: costi di installazione e risparmio effettivo
Quanto costa installare un sistema di riscaldamento a pellet? Quali sono le caratteristiche e i possibili vantaggi derivanti dall’utilizzo delle stufe a pellet? Scopriamolo in questa guida dato che negli ultimissimi anni questo sistema di riscaldamento sta riscuotendo un grandissimo successo commerciale ed il boom delle vendite sembra inarrestabile.
Similmente alle stufe a legna, quelle a pellet consentono di risparmiare qualche soldo e sono meno inquinanti: anche se il prezzo è in ascesa, il sistema di riscaldamento a pellet può consentire ai cittadini di “tagliare” le spese sui costi e di beneficiare di interessanti e di diversi tipi di incentivi fiscali come la detrazione IRPEF. Vediamo quali sono i costi di installazione del sistema a pellet ed il risparmio effettivo.
Sistema di riscaldamento a pellet: quanto costa?
I costi del sistema di riscaldamento a pellet dipendono dal fattore stagionale e dalle variazioni climatiche: generalmente gli oneri sono più bassi nel periodo che va dai mesi di giugno ad agosto per poi rincarare con la stagione autunnale e stabilizzarsi nei mesi invernali. Un sacco di legno in pellet utilizzato come combustibile ricavato dalla segatura essiccata ha un costo che varia dai 4.90 euro ai 6 euro per circa 10-12 Kg di biomassa legnosa eco-compatibile. Il suo potere calorifico è di circa 4.87 kwh/kg.
Il prezzo del pellet è in continua ascesa, basti pensare che circa 5 anni fa per lo stesso sacco che oggi ha un costo di 4,90 euro si pagava circa 4 euro e per quanto concerne la durata temporale, con un sacco da 10-12 Kg è possibile coprire due giorni. In media il costo del sacco di pellet grava sul budget familiare quotidiano per un importo variabile dai 2,45 euro ai 3 euro; dunque, si tratta di un onere assolutamente esiguo.
Diciamo che, calcolando qualche ora di spegnimento della stufa, un sacco da 15 kg può durare due giorni. Per riscaldare un appartamento da 100 mq. è possibile optare per l’acquisto di una stufa a pellet i cui costi variano da un minimo di circa 1.200 Euro ad un massimo di Euro 3.500 per il tipo hydro.
Le stufe a pellet consentono un risparmio effettivo?
Paragonando il consumo di una stufa a pellet ad alto rendimento e una caldaia tradizionale a metano, si può asserire che il sistema di riscaldamento a pellet consente di risparmiare effettivamente. Come detto un sacco di combustile da 12 kg ha con costo inferiore ai 5 euro e, supponendo che un sacco duri all’incirca due giorni, in circa due mesi invernali (60 giorni), la spesa per l’acquisto del pellet è inferiore ai 150 euro.
Se invece si opta per il sistema della caldaia tradizionale in 60 giorni di riscaldamento, il costo del metano verrebbe a gravare sul budget familiare per circa 225 euro. Il risparmio effettivo è interessante e si aggira dai 75 ai 100 euro.
Quali sono i vantaggi del riscaldamento a pellet?
Per descrivere i vantaggi derivanti dal sistema di riscaldamento a pellet bisogna analizzare che cosa si intende per pellet di legno: si tratta di segatura di legno (spesso di abete) che viene utilizzato come combustile; in altre parole, è una biomassa legnosa eco-compatibile a basse emissioni di carbonio, per questo è meno inquinante rispetto alle tradizionali stufe a legno. Essendo una fonte di energia rinnovabile, il riscaldamento a pellet fornisce il massimo delle performance in termini di ecosostenibilità, alta qualità e di stabilità nella fluttuazione del prezzo del combustile. Può interessarti anche un’altra serie di nostri articoli sul riscaldamento:
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Nei riscaldamentocasi di crisi energetiche, di interruzioni di fornitura del gas o di improvvisi aumenti in bolletta energia elettrica, l’utilizzo del pellet ci consente di essere indipendenti e di soddisfare un’esigenza primaria: quella di riscaldare il proprio immobile ad uso residenziale. Dunque, il pellet deve essere considerata una materia prima conveniente, ma in commercio si trovano diverse proposte a diverse gradazioni di qualità.
La materia prima non è l’unico fattore che incide sui consumi dato che bisogna considerare anche l’energia elettrica consumata per l’accensione della stufa. Gli oneri derivanti dai consumi delle stufe a pellet è di circa 12/13 Euro all’anno, al quale si devono addizionare 800/850 euro di materie prime (sacchi di pellet).
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